Visita di sopralluogo per acquisto casa

La visita di sopralluogo è una fase molto importante quando si deve scegliere una casa da acquistare: vediamo quali sono le cose essenziali da controllare.

Visita di sopralluogo per acquisto casa©

L’importanza della visita di sopralluogo per acquistare casa

In un precedente articolo vi ho spiegato quali sono i documenti da controllare prima di firmare un atto di acquisto della casa. Si tratta del cosiddetto check up immobiliare, volto a verificare la regolarità di un immobile.

Prima ancora di scegliere la vostra casa e arrivare al rogito, però, vi accadrà di compiere più di una visita di sopralluogo per l’ispezione degli immobili proposti.

L’acquisto di una casa segue infatti un iter preciso:
• prima svolgerete un’indagine di mercato per trovare l’immobile adatto alle vostre esigenze
• poi contatterete il proprietario o l’agenzia incaricata della vendita
• infine, fisserete un appuntamento per visitare l’abitazione.

La visita di sopralluogo è forse la fase più importante per rilevare lo stato di conservazione della casa e valutare l’entità di eventuali interventi di manutenzione necessari.
Dato per scontato che l’abitazione abbia le caratteristiche di ubicazione, superficie e prezzo che desiderate, solo visitandola potrete decidere davvero se concludere l’acquisto.

Valutare esposizione e orientamento durante la visita di sopralluogo

L’esposizione di una casa è fondamentale ai fini della quantità di luce naturale e calore che può entrarvi durante la giornata e nel corso di tutto l’anno.
Una casa ben illuminata e ben arieggiata è sempre apprezzata, ma per valutare correttamente questo parametro è fondamentale il momento in cui viene svolta la visita.

Vi consiglio quindi di non effettuare il sopralluogo in giorni di pioggia o nuvolosi, né nelle ore del tardo pomeriggio, quando c’è poca luce solare.

Fate attenzione alle distanze dagli edifici circostanti. Avere i vicini troppo a ridosso può essere fastidioso per la propria privacy, anche se vi si può porre rimedio con recinzioni, siepi e tende.

Non sottovalutate neanche il panorama che si ammira dalle finestre: se non è gradevole, su questo aspetto non potrete poi più intervenire.

Ascoltate attentamente i rumori provenienti dall’esterno: una casa ubicata in un quartiere trafficato e rumoroso non è molto piacevole. Gli infissi a doppi vetri di ultima generazione possono essere risolutivi da questo punto di vista, per cui non dimenticate di dare un’occhiata ai serramenti e controllate anche che si chiudano bene.

In ogni caso, se volete essere sicuri di trovarvi in un quartiere tranquillo, visitatelo in diversi orari diurni e notturni e in diversi giorni della settimana per vedere, ad esempio, se a piano terra vi sono locali aperti fino a tardi o se si trova da parcheggiare facilmente.

Valutare lo stato di conservazione durante la visita di sopralluogo

Durante la visita percorrete con lo sguardo le pareti, sia all’interno che all’esterno della casa, e il soffitto, alla ricerca della presenza di eventuali crepe.
Potrebbe trattarsi di semplici lesioni dell’intonaco dovute alle micro vibrazioni dell’edificio o al differente coefficiente di dilatazione termica dei materiali che ricopre.

Ma se le lesioni hanno un’origine strutturale (sono dovute ad esempio a cedimenti delle fondazioni), oltre che pericoloso, potrebbe risultare molto costoso porvi rimedio.

Eventuali crepe, disconnessioni o variazioni di dislivello delle pavimentazioni, possono essere indice di problemi statici legati alle condizioni dei solai.

Nelle case vecchie, ci si può rendere conto delle condizioni dei solai anche solo camminando. È facile che un solaio in legno vibri se attraversato velocemente, ma per valutare se è opportuno consolidarlo o addirittura sostituirlo fatevi consigliare da un tecnico.

Verificate lo stato degli intonaci, della tinteggiatura e del tetto e chiedete informazioni sui materiali utilizzati.

Durante il sopralluogo preliminare verificate che non ci siano scrostamenti, macchie e segni di acqua che potrebbero essere indice di umidità di risalita o di infiltrazioni. Un eventuale odore di muffa può essere indicativo a questo proposito.

Se la casa è indipendente, fate una perlustrazione sul tetto e verificate che non ci siano tegole cadenti, rotte o mancanti. Controllate anche le condizioni delle grondaie, assicurandovi che non siano intasate dalle foglie e convoglino correttamente le acque piovane alle pluviali.

Valutare le condizioni degli impianti durante la visita di sopralluogo

Per controllare le condizioni dell’impianto idrico, non esitate ad aprire i rubinetti di bagni e cucine per verificare la pressione e il colore dell’acqua.

Se avete intenzione di rifare il bagno o spostarlo, controllate la posizione della colonna di scarico, per capire se l’intervento sarà possibile.

Interruttori e prese in cattive condizioni possono indicare la necessità di adeguare l’impianto elettrico. Verificate anche se sono in numero sufficiente o dovranno essere integrate.
La consulenza di un tecnico esperto in materia vi consentirà anche di valutare se gli impianti sono a norma.

Naturalmente, se avete in programma di ristrutturare completamente la casa e variarne la distribuzione interna, questi aspetti saranno meno importanti, perché gli impianti andranno completamente rifatti.

Se invece acquistate una casa già pronta per essere abitata, sarà importante verificare anche il corretto funzionamento degli impianti di riscaldamento e condizionamento.

Chiedete a quando risale la caldaia, se ha bisogno di revisione e dove è collocata. Verificate la presenza di canne fumarie e la possibilità di utilizzarle.

Valutare le condizioni del giardino durante la visita di sopralluogo

Sia una casa indipendente che un appartamento in condominio possono avere a disposizione un bel giardino.
Se però non siete abituati a prendervi cura degli spazi verdi o non avete il tempo per farlo, valutate bene se questo è l’immobile che fa per voi.

In particolare, osservate il tipo e il numero di piante presenti e la manutenzione periodica di cui hanno bisogno.

Controllate anche le condizioni di eventuali alberi presenti. Un albero molto vecchio, ad esempio, potrebbe essere pericoloso o richiedere interventi costosi.

Perché rivolgersi a un architetto per la visita di sopralluogo

Una volta scelta la casa papabile, vi consiglio di farvi accompagnare da un architetto per l’ispezione preliminare alla firma del contratto.
Tutti siete in grado di rendervi conto se una parete necessita di essere ritinteggiata o se un impianto elettrico è obsoleto, ma come fare a capire se ci sono danni strutturali o se è possibile fare i lavori di ristrutturazione che sognate?

Il professionista incaricato, dopo aver svolto tutti i controlli del caso, vi consegnerà una relazione, nella quale saranno segnalati eventuali problemi riscontrati, le attività necessarie a porvi rimedio e i relativi costi.

Una consulenza di questo tipo vi costerà circa 300 – 500 euro ma vi sarà utile a diversi scopi:
• valutare pregi e difetti della casa
• considerare possibili ipotesi di ristrutturazione
• fare controproposte in merito al prezzo richiesto dal venditore
• sollecitargli qualche intervento di riparazione da effettuare prima dell’acquisto.
Vale dunque la pena di fare un piccolo investimento per la parcella del professionista.




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