Perché la capitozzatura degli alberi in giardino è una tecnica dannosa

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Cos’è la capitozzatura?

Avere un giardino con alberi rigogliosi e ben curati è il sogno di molti, ma non sempre si adottano le tecniche di manutenzione più appropriate. Ad esempio, una pratica molto diffusa, ma estremamente dannosa per la salute degli alberi, è la capitozzatura.

In questo articolo, scopriremo cos’è, perché viene praticata, quali sono i suoi effetti negativi e quali alternative possono invece essere adottate per garantire la salute del verde in giardino.

La tecnica in questione è una potatura drastica che prevede il taglio della parte superiore dell’albero, rimuovendo gran parte della chioma e delle branche principali. L’intervento viene eseguito senza tener conto della struttura naturale dell’albero, causando tagli di grandi dimensioni e lasciando monconi senza protezione.

Il risultato è un albero privato della sua forma naturale e indebolito, con una radicale riduzione della sua capacità di fotosintesi. Sebbene possa sembrare una soluzione rapida per ridurre le dimensioni della pianta, in realtà porta con sé numerose conseguenze negative per la salute e la stabilità dell’albero.

Perché si fa la capitozzatura degli alberi in giardino?

Spesso molti proprietari di giardini ricorrono alla capitozzatura a causa di errate convinzioni sui benefici di questa pratica. Alcuni dei motivi principali includono:
• la riduzione della dimensione dell’albero, perché si pensa che tagliare la chioma possa evitare problemi con edifici, linee elettriche o altre strutture vicine
• sicurezza, perchè si crede erroneamente che eliminare rami grandi possa prevenire cadute improvvise e ridurre il rischio di danni in caso di maltempo
• alcuni giardinieri inesperti ritengono che un taglio drastico renda l’estetica dell’albero più ordinata e gestibile
• mancanza di conoscenza degli effetti dannosi della capitozzatura che viene ritenuta una pratica di potatura accettabile.

In realtà, questa scelta non solo non risolve i problemi per cui viene eseguita ma, anzi, li peggiora.

Quando si fa la capitozzatura?

La capitozzatura viene eseguita solitamente tra febbraio e marzo, nel periodo delle potature (proprio in questi giorni, quindi). Tuttavia, non esiste un momento ideale per questa pratica, poiché è sempre dannosa per la pianta.

Molti proprietari di giardini decidono di capitozzare gli alberi quando questi crescono troppo rispetto allo spazio disponibile o quando temono che rami troppo grandi possano diventare pericolosi. Altri lo fanno in seguito a danni da maltempo o per contenere la crescita eccessiva della chioma.

Esistono però metodi migliori per gestire la crescita degli alberi, senza ricorrere a tagli drastici e invasivi.

Qual è la differenza tra capitozzatura e potatura?

È fondamentale distinguere la capitozzatura dalla potatura, poiché quest’ultima, se eseguita correttamente, aiuta la pianta a crescere in modo sano.

La capitozzatura comporta il taglio indiscriminato della parte superiore dell’albero, lasciando monconi privi di protezione. Questo indebolisce l’albero, compromette la sua stabilità e lo espone a malattie e parassiti.

La potatura invece è una tecnica controllata che prevede la rimozione selettiva di rami secchi, danneggiati o in eccesso per favorire una crescita equilibrata e robusta.

Una potatura eseguita con criterio tiene conto della struttura naturale dell’albero e ne preserva la salute, mentre la capitozzatura ne compromette la vitalità e la sicurezza.

Perché non capitozzare gli alberi in giardino

La capitozzatura ha conseguenze negative che possono compromettere gravemente la vita degli alberi.

Ecco i principali motivi per cui è una tecnica dannosa:
• indebolisce l’albero: la rimozione massiccia della chioma riduce la capacità di fotosintesi e impedisce alla pianta di nutrirsi adeguatamente
• stimola ricacci deboli e disordinati: dopo la capitozzatura, l’albero emette nuovi rami rapidamente, ma questi sono fragili e mal ancorati, aumentando il rischio di caduta
• espone a malattie e parassiti: i tagli grandi e aperti sono un accesso facile per funghi, batteri e insetti nocivi
• riduce l’aspettativa di vita dell’albero: una pianta capitozzata ha una vita più breve a causa dello stress e delle infezioni che ne derivano
• compromette l’estetica del giardino: un albero capitozzato perde la sua forma naturale e diventa meno armonioso
• può aumentare i costi di manutenzione: gli interventi per gestire i danni causati da questa tecnica (potature correttive, trattamenti per malattie) possono essere onerosi nel tempo.

Cosa prevede la legge sulla capitozzatura

In molte città italiane, la capitozzatura è vietata o fortemente regolamentata dalle norme di tutela del verde urbano. Alcuni Comuni prevedono sanzioni per chi effettua potature drastiche sugli alberi di proprietà pubblica o privata senza autorizzazione.

Per conoscere le disposizioni specifiche, ti consiglio di consultare il regolamento del verde del tuo Comune o di rivolgerti a un esperto arboricoltore prima di eseguire interventi sugli alberi.

Alternative alla capitozzatura non dannose

Se l’obiettivo è contenere la crescita degli alberi o garantire la sicurezza del tuo giardino, devi sapere che esistono alternative efficaci e non dannose:
• la potatura di formazione aiuta l’albero a svilupparsi con una struttura equilibrata fin dai primi anni
• la potatura di mantenimento elimina i rami secchi o pericolosi senza alterare la forma dell’albero
• la riduzione selettiva della chioma prevede la rimozione mirata di alcune branche per ridurre l’ingombro senza compromettere la salute della pianta
• un monitoraggio regolare e periodico da parte di un arboricoltore aiuta a prevenire problemi e a intervenire in modo adeguato.

Adottare pratiche di gestione corrette garantisce la salute degli alberi e la sicurezza del giardino, evitando interventi drastici e dannosi come la capitozzatura.

Conclusione

La capitozzatura degli alberi del giardino è una tecnica altamente dannosa che compromette la salute e la stabilità delle piante. Sebbene possa sembrare una soluzione pratica per ridurre le loro dimensioni, come hai avuto modo di vedere, i suoi effetti negativi la rendono una scelta da evitare.

Opta allora per potature corrette e alternative, meno invasive, che ti permetteranno di mantenere un giardino rigoglioso, sicuro ed esteticamente armonioso.