Alla luce del caro bollette in molti si stanno chiedendo se convenga concretamente passare al Mercato Libero per la fornitura di luce e gas.
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Alla luce del caro bollette in molti si stanno chiedendo se convenga concretamente passare al Mercato Libero per la fornitura di luce e gas.
Con il decreto Recovery il Governo ha finalmente stabilito una scadenza definitiva per il passaggio obbligatorio degli utenti domestici al Mercato Libero. La data è stata fissata al primo gennaio 2024, il che significa che per altri due anni tutti hanno la possibilità di scegliere se restare nel regime di maggior tutela o meno.
Quello che in molti oggi si stanno chiedendo è se convenga effettivamente passare al Mercato Libero per la fornitura di luce e gas, alla luce dell’ultimo caro bollette.
Da quando infatti il prezzo dell’energia e quello del metano sono schizzati alle stelle, regna una notevole confusione tra gli utenti e proprio per questo motivo oggi cercheremo di fare chiarezza.
Secondo le ultime rilevazioni di ARERA, in Italia è molto aumentato il numero delle famiglie passate al Mercato Libero che hanno deciso quindi di abbandonare il regime tutelato.
Nello specifico, tra i clienti domestici il 59,7% ha scelto il Mercato Libero per il settore elettrico e il 62% per il settore del gas.
Questo è un indice del fatto che parliamo di un’opzione nettamente più vantaggiosa: se infatti il numero di clienti che l’ha preferita è aumentato, evidentemente la convenienza in termini economici è superiore.
Ma quanto conviene oggi passare al Mercato Libero e abbandonare il regime tutelato?
In seguito alla modifica delle condizioni tariffarie e agli aumenti del costo delle materie prime, il risparmio medio che si può ottenere scegliendo un’offerta del Mercato Libero si è ridotto del 59% per quanto riguarda l’energia elettrica e del 9% per quanto invece riguarda il gas naturale.
Ciò significa che l’anno scorso era più conveniente abbandonare il regime di maggior tutela, per il semplice fatto che si poteva ottenere un risparmio superiore.
È tuttavia importante precisare che oggi è comunque ancora vantaggioso passare al Mercato Libero: sempre secondo le ultime rilevazioni di ARERA infatti i clienti che scelgono di farlo possono beneficiare di un risparmio medio di ben 75 euro l’anno.
In particolare, è nelle regioni settentrionali che si può approfittare di una maggior convenienza. In Trentino, Veneto e Lombardia infatti passare al Mercato Libero significa godere di un risparmio che può arrivare a 94 euro annui.
Passare al Mercato Libero è decisamente semplice: si può richiedere al proprio fornitore un cambio del contratto ma nella maggior parte dei casi conviene cambiare proprio società.
Online, utilizzando un comparatore come Segugio.it si possono confrontare le migliori offerte luce e gas del Mercato Libero e dunque è facilissimo trovare la soluzione più vantaggiosa per le proprie esigenze.
Specialmente adesso che i prezzi dell’energia elettrica e del metano sono aumentati notevolmente, i vari fornitori stanno lanciando delle promozioni per diventare più competitivi e questo è un punto a favore degli utenti. Vale la pena approfittarne, perché qualche offerta vantaggiosa si trova ancora e di questi tempi cambiare società può fare una grandissima differenza sul budget familiare.
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