Guida all’acquisto del piumone per il letto

Siamo ormai alle porte della stagione autunnale ed è arrivato il momento di incominciare a pensare a come rendere caldo il letto scegliendo un buon piumone.

Piumone CreArt di Cinelli Piume e Piumini

Piumone: naturale o sintetico?

Siamo ormai alle porte della stagione autunnale ed è arrivato il momento di incominciare a pensare a come rendere più calda la casa, con i giusti complementi d’arredo.

Per una corretta igiene del sonno è opportuno dotarsi di un buon piumone, una coperta in grado di trattenere adeguatamente il calore pur avendo un ridotto peso specifico.

In commercio nel nostro Paese troviamo due tipi di piumoni:
• per la stragrande maggioranza sono venduti quelli naturali, realizzati con piume e piumino d’oca o di anatra
• per una minima quota quelli sintetici, realizzati con materiali come ovatta, poliestere e seta.

I primi sono preferibili non solo perché più leggeri e caldi, ma anche perché svolgono una importante funzione termoregolatrice per il corpo umano, grazie alle camere d’aria che si creano tra le ramificazioni, molto sottili, delle piume.
Durante la notte, infatti, le piume presenti trattengono l’umidità e la rilasciano solo al mattino, quando solitamente si aprono le finestre per arieggiare la stanza.

A differenza di quelli prodotti con materiali sintetici, inoltre, i piumoni di questo tipo non fanno sudare e sono meno attaccabili da acari e polvere, quindi particolarmente adatti a chi soffre di allergie.
Di contro, il costo è ovviamente superiore.

Tipologie di piumone

Oltre a considerare la differenza tra naturali e sintetici, quando parliamo di piumoni dobbiamo distinguere altre tipologie di biancheria da letto:
• la trapunta è il piumone più pesante
• il piumino è un po’ più leggero
• il copripiumino è invece un sacco per proteggere il piumino.

Ci sono poi piumini che si uniscono tra loro tramite bottoni, in modo da avere coperte di peso e calore diverso in base alle stagioni dell’anno.

Un’altra distinzione va fatta naturalmente in base al formato della coperta:
• matrimoniale
• a una piazza e mezza
• singola.

Caratteristiche del piumone

Il piumone può essere ultraleggero o caldissimo a seconda del suo peso. Ciascun tipo può essere utilizzato singolarmente o in composizione con altri, a seconda delle esigenze e della temperatura della stagione.

Pertanto potrete trovare piumoni:
leggerissimi, adatti per l’autunno o per le camere molto riscaldate o da usare in montagna d’estate
medi, perfetti per affrontare l’inverno
pesanti, adatti a chi è particolarmente freddoloso o se la stanza non è ben riscaldata.

Altro elemento fondamentale è ovviamente l’imbottitura, che può essere realizzata con:
• piumino, il fiocco leggerissimo proveniente dal sottopetto dell’oca, formato da un corpo centrale e da innumerevoli, sofficissime barbe
• piumetta, la penna contente l’anima di cartilagine, il rachide centrale, più economica.

Il piumino è la parte più pregiata delle piume d’oca e di anatra, in grado di creare un cuscinetto d’aria che isola il corpo dall’ambiente esterno, trattenendo e regolando il calore corporeo.

La piumetta ha minore capacità di trattenere l’aria e quindi il tepore, ma è comunque morbida ed elastica e garantisce un discreto benessere.

L’imbottitura ideale dovrebbe presentare una percentuale di piumetta non superiore al 10%. Ovviamente il piumino al 100% rappresenta la soluzione di maggior pregio.

Una caratteristica importante dell’imbottitura è il suo filling power, ovvero il rapporto tra volume e peso.
Un elevato filling power è indice di una buona qualità della piuma. Più questa è pregiata, infatti, minore sarà la quantità necessaria per imbottire il piumone che risulterà voluminoso, ma morbido e leggero.

Cosa guardare al momento dell’acquisto del piumone

Quando dovete acquistare un piumone, non esitate a toccarlo con mano: valutatene il peso, la morbidezza e la sensazione di calore. Controllate che non perda piume da nessuna cucitura, né laterale né centrale.

Fate particolare attenzione all’etichetta. Si tratta di uno strumento fondamentale per avere tutte le informazioni necessarie per sapere come conservare e lavare il piumone e non solo.

La dicitura piuma vergine, ad esempio, indica che la piuma è nuova, quindi spiumata dall’oca, lavata, sterilizzata e inserita nel piumino. Se questa dicitura non è presente, la piuma potrebbe essere di seconda mano e quindi meno pregiata.

Se soffrite di allergie, fate attenzione ai trattamenti a cui le piume sono state sottoposte. Verificate quindi che:
• per la realizzazione si siano usati prodotti anallergici e antibatterici documentati
• la piuma sia stata sottoposta a procedure di sterilizzazione per ottenere un ambiente naturale, secco e pulito che impedisca la proliferazione degli acari.

Assicuratevi inoltre che per la realizzazione del piumone siano stati impiegati materiali garantiti e procedure certificate, per evitare che sembri vecchio già dopo il primo lavaggio.

Infine, non dimenticate che anche l’occhio vuole la sua parte. Oltre a valutare tutti questi aspetti pratici, scegliete quindi un piumone che si armonizzi alla perfezione con il mood della camera da letto e con tutti gli arredi che la compongono.

Come conservare e lavare il piumone

Al termine della stagione invernale bisogna usare alcuni pratici accorgimenti per conservare al meglio il piumone.

Se prima è necessario lavarlo, verificate che la vostra lavatrice sia sufficientemente capiente, altrimenti rivolgetevi a una affidabile lavanderia.
Un piumino d’oca va lavato in genere a una temperatura non superiore ai 40 gradi; per quelli sintetici attenetevi invece alle indicazioni in etichetta.

Per asciugarlo, stendetelo in un luogo poco umido o usate l’asciugatrice.

Se invece non è necessario lavarlo, fatelo arieggiare per un po’, prima di riporlo nell’apposita custodia.
Il piumone d’oca va conservato nella borsa originale di cotone in cui è stato acquistato, perché ha bisogno di respirare.

Il sottovuoto, molto utile perché consente di occupare solo un quinto dello spazio, va bene invece per i piumoni sintetici.

Dove acquistare il piumone

I negozi di biancheria per la casa restano i luoghi più tradizionali dove poter acquistare un piumone.
Da alcuni anni, così come è avvenuto per l’abbigliamento, sono sorti numerosi negozi monomarca dove è possibile acquistare unicamente i prodotti di un determinato brand.

Anche nei supermercati della grande distribuzione, nel reparto casalinghi, è possibile trovarne.

Lo shopping in Internet resta comunque una valida alternativa. Su Amazon potete ad esempio trovare questi:
Piumino Matrimoniale Trapuntato in Microfibra Anallergico
Bassetti
Gabel Nottetempo.




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