Gres porcellanato sottile: ideale nelle ristrutturazioni

Le lastre di gres porcellanato sottile rappresentano la soluzione perfetta per chi vuole un nuovo pavimento in ceramica senza rimuovere quello preesistente.

Pavimento in gres porcellanato sottile Kerlite

Pavimento in gres porcellanato sottile Kerlite

Cos’è il gres porcellanato sottile?

Il gres porcellanato è una tipologia di ceramica ottenuta dalla cottura di argilla a 1200 – 1400 C°. Questa lavorazione consente di raggiungere uno stato di vetrificazione che la rende particolarmente compatta, porosa e impermeabile. Il termine gres deriva infatti proprio dal fatto che la massa ceramica è particolarmente greificata (compatta, appunto).
Lo spessore delle piastrelle standard può variare solitamente dai 12 ai 4,8 mm.

Il gres porcellanato sottile, invece, rappresenta un’ulteriore evoluzione di questa tipologia di prodotto. Grazie a innovativi processi di produzione, infatti, racchiude le stesse elevate prestazioni del materiale ma in spessori molto più sottili e in lastre di dimensioni piuttosto ampie.

Lo spessore di una lastra può arrivare a soli 3 mm più un rinforzo in fibra di vetro di 0,5 mm che ne migliora la resistenza alla flessione e all’urto.

Le caratteristiche descritte rendono le piastrelle in gres porcellanato sottile particolarmente adatte, come vedremo, a essere applicate in un contesto di ristrutturazione dell’esistente.

Caratteristiche tecniche del gres porcellanato sottile

Il materiale di cui ci stiamo occupando presenta tutte le peculiarità tipiche del gres porcellanato, ovvero:
• resistenza all’abrasione
• resistenza al calpestio
• resistenza all’usura e al tempo
• resistenza ai prodotti chimici
• resistenza all’azione degli agenti atmosferici
compattezza
porosità.

Alla grande resistenza del gres porcellanato tradizionale, nel caso delle lastre sottili si aggiunge il pregio della leggerezza. Questa rende più semplice anche la movimentazione e la posa in opera, nel caso di piastrelle di formato standard. Per quelle invece di dimensioni più grandi sono necessarie maggiori accortezze.

L’aggiunta di altri materiali nelle miscele di materie prime (argille, feldspati, caolini e sabbia), consente di ottenere piastrelle con particolari effetti estetici (legno, marmo, pietra, ecc.), oltre a una quantità pressoché infinita di colori e texture.

Perché il gres porcellanato sottile è ideale nelle ristrutturazioni

Nelle ristrutturazioni di interni la sostituzione dei pavimenti è uno degli interventi che si affrontano più spesso per rimodernare le abitazioni, ma è anche uno dei più invasivi.

Il lavoro prevede infatti la demolizione del pavimento esistente e spesso anche del massetto di sottofondo, con grande produzione di detriti e polvere, e il conseguente allontanamento e trasporto a rifiuto dei materiali di risulta.

Tutto ciò provoca un aumento dei costi e una maggiore complessità degli adempimento burocratici (lo smaltimento dei rifiuti prevede un iter particolare).  Costi e fastidi causano anche un aumento di stress per chi deve affrontare i lavori.

Molti proprietari scelgono allora di sovrapporre il nuovo pavimento a quello esistente. Questa scelta presenta però due inconvenienti:
• l’appesantimento del solaio, che può essere pericoloso soprattutto in caso di edifici antichi
• la necessità di dover modificare le porte, tagliandole, a causa dello spessore aggiunto (il costo di questa lavorazione finisce per annullare il risparmio economico).

Per lungo tempo la scelta di non rimuovere il pavimento ha comportato allora il ricorso all’utilizzo di materiali come il parquet, il PVC e i laminati che meglio si prestavano per peso e spessore ridotti.

Lo sviluppo tecnologico che il settore ceramico ha conosciuto in questi ultimi anni ha consentito però di arrivare a una soluzione che permette di non rinunciare ai pregi del gres porcellanato.

Le lastre di gres porcellanato sottile infatti rappresentano la risposta perfetta per chi non vuole rinunciare alla resistenza e alla facilità di pulizia di un pavimento ceramico, pur senza rimuovere il rivestimento esistente.

La leggerezza delle lastre inoltre ne consente il trasporto anche in contesti di difficile accesso, come le abitazioni ubicate nei centri storici, oppure nei condomìni con molti piani e senza ascensore.

Impatto ambientale del gres porcellanato sottile

Ai numerosi pregi di questo innovativo materiale, quali le elevate prestazioni tecniche e la praticità di utilizzo in fase di ristrutturazione, si aggiunge un altro interessante vantaggio: il ridotto impatto ambientale dovuto alla sua adozione.

Ecco infatti soltanto alcuni dei motivi che ne fanno un prodotto decisamente eco – friendly:
• utilizzo di materie prime riciclabili per la sua produzione
riduzione dei detriti dovuti alla demolizione del pavimento preesistente
• limitazione degli spazi necessari per trasporto e stoccaggio in virtù dello spessore ridotto.

Posa in opera del gres porcellanato sottile

La posa in opera del gres porcellanato sottile è abbastanza semplice, anche quando avviene in sovrapposizione a un pavimento esistente.

Per realizzarla secondo la regola dell’arte è necessario seguire però sempre alcuni accorgimenti, anche perché le lastre sono spesso molto grandi e richiedono attenzione nella movimentazione. Per questo vi raccomando di scegliere sempre con cura la mano d’opera: i posatori più professionali sono quelli che periodicamente si aggiornano seguendo i corsi formativi organizzati dalle stesse aziende produttrici di collanti, stucchi e materiali per la posa.

Il primo elemento da prendere in considerazione è un attento esame del piano di posa, che in questo caso può essere un altro pavimento, e deve essere sempre asciutto e pulito oltre che perfettamente piano.
Se la posa avviene su un preesistente pavimento, in particolare, la superficie deve essere preventivamente sgrassata.

La posa avviene seguendo questi step:
• effettuare una doppia spalmatura di colla (stenderla cioè sia sulle piastrelle sia sul piano di posa) sempre nella stessa direzione, con una spatola dentellata
• appoggiare la piastrella dal lato lungo e inclinarla progressivamente fino a farla aderire al piano
• esercitare una leggera pressione sulla piastrella con un martello di gomma, al fine di evitare la formazione di ogni possibile vuoto o bolla d’aria
• eliminare gli eccessi di colla che escono dalle piastrelle.

Per realizzare le fughe delle dimensioni desiderate, dovranno essere utilizzati gli appositi distanziatori. Le dimensioni dovranno comunque rispettare il valore minimo fissato dalle normative, ovvero 2 mm.
Le fughe verranno poi stuccate una volta terminata la posa.

Dove acquistare gres porcellanato sottile?

Nel catalogo online di Italgres puoi trovare piastrelle in gres porcellanato sottile dei migliori brand (Kerlite, Slimtech, So-Tiles, prodotto da Laminam) che è possibile acquistare nei suoi outlet o anche online.

Le trovi disponibili con spessori da 3 mm a 6 mm e nei formati da 50×50 fino a 100×300 e 160×320 cm.

L’azienda offre anche il servizio di taglio su misura e formati personalizzati come sottomultipli e formati su richiesta.

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