Giornata mondiale del sonno: come arredare la camera da letto?

Letto Tilt della collezione Dreams de La Casa Moderna (photo credit Ufficio Stampa Clara Buoncristiani)

La giornata mondiale del sonno

La Giornata Mondiale del Sonno, il World Sleep Day, è stata istituita nel 2007 dalla World Association of Sleep Medicine per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della qualità di un buon riposo per la salute e il benessere psicofisico.

La ricorrenza è stata fissata per il venerdì che precede l’equinozio di primavera, considerata la stagione del risveglio della natura e in generale della rinascita, per cui quest’anno si celebra oggi, 17 marzo.

Se dormi bene, puoi ricaricare le batterie dopo lo stress accumulato nell’arco di una intera giornata, riacquisti la giusta forza e l’energia per affrontare il giorno successivo e ti sveglierai anche più sereno e di buon umore.

L’ambiente dedicato al riposo incide molto sulla qualità del sonno eppure tendiamo a sottovalutare l’importanza dell’allestimento della camera da letto. In questo articolo ti spiego come arredare una stanza da letto in modo da renderla accogliente e rilassante per conciliare in maniera adeguata il sonno.

I mobili per una buona qualità del sonno

La camera da letto deve essere accogliente, il suo arredo basato su un mix di colori, tessuti, materiali e complementi capaci di creare un rifugio in cui riposare sereni.

Il punto di partenza per ottenere un ambiente rilassato è tenerlo sempre in perfetto ordine e pulito per garantire la salubrità dell’aria.

Per questo motivo, oltre a condurre le quotidiane operazioni di pulizia, ricorda sempre di arieggiare bene e adeguatamente la stanza.
Meglio ancora farlo lasciando il materasso scoperto, in modo da prevenire il proliferare di batteri e acari che trovano terreno fertile in ambienti umidi e caldi.

Armadi, cassettoni, comodini ma anche mensole e scaffali sono fondamentali per conservare con ordine tutto quanto serve ed eliminare la confusione. Di contro, però, non bisogna caricare eccessivamente la stanza di mobili per evitare di ingenerare un senso di soffocamento.
Valuta anche l’opportunità di acquistare un letto con contenitore, se i mobili non garantiscono lo spazio sufficiente.

Non dimenticare di scegliere un buon materasso e il guanciale adatto per riposare bene.

Puoi acquistarli anche su Amazon:
• Materasso ortopedico molle insacchettate
• Materasso Singolo Modello Ilaria
• Ecosafeter Cuscino sagomato in memory foam.

L’importanza dei colori per la qualità del sonno

Nell’interior design sta assumendo sempre più importanza la cromoterapia.
Per la stanza da letto devi scegliere una palette cromatica in grado di indurre l’organismo al rilassamento e favorire così il riposo.

Diversi sono i colori che puoi scegliere per conseguire questo obiettivo:
• il blu con tutte le sue sfumature è considerato universalmente un colore calmante
• anche il verde è ritenuto rilassante e, unito al giallo e al beige, rimanda ai colori delle natura
• tutte le colorazioni neutre, dalle tonalità pastello, soprattutto le varie sfumature di bianco e beige, inducono comunque al rilassamento.

Se ami i colori più intensi, potrai usarli per gli arredi in abbinamento a pareti tinteggiate in queste tonalità, che così contribuiranno a stemperarli e a renderli meno eccitanti.

I migliori tessili per una buona qualità del sonno

Per garantirti una buona qualità del sonno è scontato scegliere tessuti naturali, morbidi e traspiranti, per tutta la biancheria, dalle lenzuola ai piumoni, fino ai pigiami.

Ricorda però che i tessuti vanno scelti e cambiati anche a seconda della stagione:
• in estate, preferisci lino e cotone, materiali traspiranti in grado di assorbire e rilasciare l’umidità in breve tempo
• nei giorni più freddi dell’inverno, se necessario, puoi optare per la flanella, calda e avvolgente, anche se non tutti la preferiscono sulla pelle
• il raso di cotone è una soluzione alternativa utilizzabile tutto l’anno, perché anallergico e capace di regolare la temperatura assicurando freschezza in estate e tepore in inverno.

Installa tende spesse per garantire la giusta oscurità e non dimenticare l’importanza dei tappeti, per trovare una superficie morbida e calda dove poggiare i piedi evitando il contatto diretto con il pavimento.

La corretta illuminazione per una buona qualità del sonno

Fai attenzione alla corretta progettazione dell’impianto di illuminazione per la camera da letto.

La luce, in questa stanza, non deve mai essere troppo intensa. Preferisci quindi un sistema di illuminazione diffusa, dalle tonalità calde, e magari dimerrabile, in modo da poterne regolare l’intensità all’occorrenza.

I consigli valgono non solo per l’illuminazione artificiale ma anche per quella naturale. Io, ad esempio, non amo che alla mattina entri in camera una luce troppo intensa al sorgere del sole.
Cura quindi anche una corretta schermatura delle finestre, con tende e sistemi oscuranti adeguati.

La climatizzazione della camera da letto

Per facilitare il corretto riposo, la camera da letto dovrebbe essere riscaldata costantemente durante l’inverno e adeguatamente rinfrescata durante i mesi più caldi della stagione estiva.

A ogni modo, per dormire bene è importante mantenere anche la giusta temperatura. L’ambiente non deve essere in realtà né troppo caldo né troppo freddo: quella ideale è intorno ai 18 gradi.

Piante in camera da letto

Un vecchio luogo comune vuole che le piante non debbano essere tenute in camera da letto per via del ciclo della fotosintesi clorofilliana.

Questa credenza è da tempo superata e, anzi, è ritenuto salutare mettere nella stanza dove si dorme alcune specie benefiche per alleviare lo stress accumulato durante il giorno e in grado di conciliare il sonno.

Alcune piante consigliate sono:
• la sansevieria, in grado di purificare l’aria
• l’aloe, che produce ossigeno durante la notte
• la lavanda, il cui intenso profumo ha un potere calmante.

Come si concilia la tecnologia con la qualità del sonno?

Se soffri di insonnia, tieni presente che spesso la causa è da ricercare nel sempre maggior utilizzo di device tecnologici in camera da letto.

Soprattutto a seguito della pandemia e con l’aumentare del tempo trascorso in casa, il letto è diventato un luogo multitasking dove dedicarsi ad esempio al lavoro o ai videogiochi.

Evita allora di utilizzare consolle, smartphone, tablet e notebook a letto, prima di dormire. Anzi la cosa migliore è lasciarli proprio fuori della stanza.

Dall’altro lato, però, la tecnologia stessa viene oggi utilizzata per monitorare proprio la qualità del sonno. Una recente ricerca infatti ha messo in evidenza come sia cresciuto l’uso degli smartwatch proprio per questo scopo.