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Dove collocare una lampada a sospensione
Indice
Lampadario o lampada a sospensione
In passato, l’illuminazione di un appartamento era risolta facendo ricorso in gran parte a lampadari a sospensione collocati a centro stanza.
Oggi, un corretto progetto illuminotecnico prevede una razionale distribuzione di punti luce di tipo diverso:
• lampade a sospensione
• lampade da terra
• applique a soffitto o a parete
• faretti
• lampade da tavolo.
In ogni caso, l’apparecchio deve essere attentamente posizionato, scegliendo accuratamente il posto in cui installarlo e, nel caso della sospensione, l’altezza da terra a cui collocarlo.
Dove mettere la lampada a sospensione?
A differenza delle plafoniere, le lampade a sospensione riescono a creare un’illuminazione di maggiore impatto.
La loro posizione ideale è a centro stanza, aggiungendo altri tipi di punti luce (applique, piantane, faretti) se restano angoli poco illuminati.
Ci sono però alcune eccezioni. La sospensione viene di solito utilizzata per illuminare il tavolo da pranzo in cucina o in soggiorno, pertanto se questo è decentrato, la sospensione dovrà essere spostata rispetto al centro.
Su tavoli rettangolari piuttosto lunghi è possibile anche posizionare più lampade a sospensione, a una distanza di almeno 60 cm l’una dall’altra.
Molto frequenti sono anche i punti luce a sospensione disposti a illuminare isole o banconi snack della cucina, mentre una tendenza più recente è quella di utilizzare due lampade sospese sui comodini.
La scelta di una lampada a sospensione non deve essere comunque vincolata alla presenza degli attacchi nella stanza, in quanto è sempre possibile utilizzare un cavo per spostarla nel punto desiderato, magari affidandosi per l’intervento a un tecnico esperto.
A che altezza appendere una lampada a sospensione?
La scelta della giusta altezza a cui appendere un lampadario dipende dalle dimensioni della stanza (altezza e superficie), tenendo conto del fatto che dovrà comunque avere una distanza di almeno 80 – 90 cm dal piano di un tavolo e di 200 – 210 cm dal pavimento.
Queste potrebbero essere le indicazioni di carattere generale da seguire:
• se il soffitto è alto almeno 3 metri, farlo scendere di circa 80 cm
• se è più basso, farlo scendere di 50 cm.
La regola generale utilizzata dagli interior designer è comunque quella di collocare il diffusore a un’altezza pari a non meno di un quarto di distanza tra il soffitto e il pavimento.
Se la stanza è molto ampia, sarà opportuno collocare più di un punto luce a sospensione o aggiungere al lampadario altri apparecchi per l’illuminazione, come piantane o applique. L’ideale è progettare un punto luce per ogni 15 metri quadri.
Tenete comunque presente che ogni modello di lampada a sospensione presenta una diversa calata, quindi alcune sono progettate per scendere a una determinata altezza, altre invece possono essere regolate a piacimento.
L’importante è che la luce non colpisca direttamente negli occhi i commensali, quando il lampadario è posto sul tavolo, o gli spettatori, se è nei pressi della TV, per evitare fastidiosi abbagliamenti.
Un altro consiglio è di carattere psicologico: non posizionate il lampadario in un punto di passaggio. Le persone tendono infatti ad abbassare la testa anche se l’oggetto che le sovrasta si trova a 20 cm più in alto.
Come scegliere la lampada a sospensione
I fattori indicati dovrebbero essere attentamente valutati prima dell’acquisto, per evitare il rischio di ritrovarsi con un lampadario inadeguato alle proprie esigenze.
Se scegliete ad esempio un lampadario piccolo per illuminare una stanza molto ampia, potrebbe non essere sufficiente e quindi necessitare dell’aggiunta di un altro punto luce.
Viceversa, un lampadario troppo grande per una stanza di dimensioni ridotte provocherebbe un effetto anche estetico molto sgradevole.
Quale lampadina scegliere per una lampada a sospensione
Il primo fattore da valutare nella scelta delle lampadine è la potenza. Essa deve essere in grado di garantire almeno 1300 – 1400 lumen, pari a circa 100 Watt.
In soggiorno e in cucina l’illuminazione dovrebbe essere a luce calda per creare un’atmosfera rilassante. A tale scopo, possono essere utilizzate lampadine fluorescenti compatte o a LED. Queste ultime sono anche dimmerabili, ovvero è possibile regolarne l’intensità.
Dove acquistare una lampada a sospensione?
Una lampada a sospensione, soprattutto se di design, cattura l’attenzione e focalizza la vista verso un punto preciso, diventando un elemento particolarmente importante dell’ambiente.
Per questo, al di là di tutte le considerazioni di carattere funzionale in precedenza descritte, al momento dell’acquisto occorrerà dare una certa importanza anche all’estetica.
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