I volatili provocano sporcizia e cattivo odore ma anche danni agli edifici: ecco come allontanare i piccioni dai balconi con rimedi naturali.
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I volatili provocano sporcizia e cattivo odore ma anche danni agli edifici: ecco come allontanare i piccioni dai balconi con rimedi naturali.
Foto di Tania Dimas da Pixabay
I piccioni che si avvicinano alle ringhiere o ai davanzali dei nostri balconi non si limitano, come è ben noto, a tubare, ma lasciano spesso qualche loro sgradevole ricordino.
Il problema non è semplicemente il disagio causato da sporcizia e cattivo odore. Il guano dei volatili, infatti, oltre a essere estremamente pericoloso per la salute, è acido e corrosivo e danneggia irrimediabilmente gli edifici, in particolare le parti in legno e metallo.
Quello che si accumula sui tetti, poi, con il tempo può diventare un sovraccarico che va a gravare sulla struttura.
Per avere un’idea dei danni che può provocare, basta pensare a quelli a cui sono spesso soggetti molti monumenti pubblici.
Per allontanare i piccioni non bisogna ricorrere però a rimedi estremi che possano nuocere a questi animali, come quelli che prevedono l’utilizzo di trappole, spuntoni e prodotti chimici velenosi.
Senza fargli assolutamente alcun male è possibile tenere i piccioni lontani dai balconi con rimedi innocui. Vediamo allora come allontanarli senza mettere a repentaglio la loro incolumità.
I piccioni temono gli uccelli predatori come gufi, falchi e aquile, animali ovviamente non presenti nelle città.
Per tenerli lontani dalla tua abitazione quindi potresti posizionare una sorta di spaventapasseri la cui sagoma simula appunto quella di questo tipo di uccelli.
Il lato negativo di questa soluzione è che essendo i piccioni degli animali piuttosto intelligenti, col tempo imparano a riconoscere le sagome e capiscono che sono inoffensive, per cui ritorneranno allegramente a lasciare le loro deiezioni.
Spostare frequentemente gli spaventapasseri da un punto all’altro del balcone può contribuire a rallentare il loro tempo di apprendimento ma non elimina del tutto il problema.
Dei gufi i piccioni temono soprattutto il brillio degli occhi di colore dorato. Un’idea potrebbe essere allora quella di dipingere occhi di gufo grandi e tondi, di colore giallo o di colore arancio, da applicare alla finestra o al balcone.
In commercio esistono molti dissuasori di questo tipo da posizionare sui davanzali dove i piccioni sono soliti appollaiarsi:
• Annhao Set di 4 Gufo Spaventapasseri Riflettenti
• GMM Corvo Nero Scaccia Piccioni
• Repellenti per Uccelli a Girandola.
Possono essere utili anche le girandole da mettere nei vasi dei fiori che, grazie al movimento, ai colori vivaci e ai riflessi generati dal sole, tengono lontani i volatili.
A proposito di riflessi, agli uccelli, in generale, non piacciono i bagliori luminosi perché i loro occhi reagiscono all’effetto prisma che li disorienta.
I riflessi possono essere riprodotti con un’ampia varietà di oggetti, come gli specchi: la luce del sole, colpendoli, rimbalza sugli occhi dei volatili infastidendoli ma senza nuocergli, facendoli allontanare.
Qualcuno utilizza, al posto degli specchi, dei vecchi CD, un tipo di memoria informatica oggi caduta piuttosto in disuso che può quindi acquistare una seconda vita con questo impiego.
Potresti quindi appendere i CD a un filo, o appendere in alternativa frammenti di specchi o carta stagnola. Il movimento oscillante provocato dal vento e la superficie riflettente di questi oggetti serviranno ad allontanare i piccioni.
Altra idea per sfruttare i riflessi della luce del sole è attaccare del nastro riflettente dalla superficie cangiante in vari punti della ringhiera o del davanzale.
I piccioni non sopportano gli odori forti, come quelli di spezie piccanti come il pepe, il peperoncino, la cannella o anche quello degli oli essenziali. Quando ne avvertono l’odore, percepiscono un segnale di pericolo che li induce ad allontanarsi.
Se vuoi usare questi prodotti, riempi delle ciotoline da lasciare sul balcone, ma stai attento a non esagerare con la quantità, altrimenti finiranno col dare fastidio anche a te.
In alternativa, puoi trovare in commercio delle specifiche miscele di oli essenziali ad azione repulsiva per i piccioni, resistenti all’acqua. Puoi trovarli in versione spray o anche in cubi solidi da posizionare sul balcone.
Per allontanare i piccioni puoi trovare in commercio anche dei dissuasori a ultrasuoni, il cui funzionamento sfrutta le onde sonore ad alta frequenza, superiori a 20.000 Hz, che riproducono un rumore simile a un lungo fischio.
Ogni essere vivente possiede infatti una gamma di frequenze differente, superata la quale i suoni divengono molto fastidiosi.
In genere l’udito umano non supera i 20.000 Hz, ma non mancano casi di soggetti particolarmente sensibili, soprattutto bambini, che possono arrivare ai 24.000. Di sicuro molti animali domestici, come cani e gatti, hanno un udito molto superiore a quello umano.
In buona sostanza, questi dissuasori possono risultare fastidiosi anche per gli animali che abbiamo in casa oltre che per alcuni essere umani, provocando dolore, nausea o addirittura sordità.
Oltretutto è stato dimostrato che gli uccelli, col tempo, possono abituarsi a rumori costanti, diventando immuni. Pertanto, il rimedio, oltre a essere piuttosto costoso, potrebbe risultare del tutto inefficace.
Ovviamente la soluzione migliore al problema dei piccioni sarebbe quella di non farli proprio avvicinare.
A tale scopo evita allora di lasciare in giro per il balcone qualsivoglia genere di residuo alimentare, come briciole ma anche le ciotole degli animali domestici.
La presenza di questi residui di cibo potrebbe infatti indicargli la casa come luogo particolarmente appetibile.
(Prima pubblicazione 5 agosto 2022)
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