Affitti a Roma: le zone più care e quelle più economiche

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Sono tantissime le persone che, ogni giorno, si informano sui prezzi delle case a Roma, con l’intenzione di trasferirsi nella capitale. Nulla di strano: parliamo, infatti, di una città che, oltre a essere caratterizzata dalle più che note bellezze artistiche e architettoniche, offre numerose opportunità di lavoro in diversi settori, dallo spettacolo, al giornalismo, alla medicina.

Iniziare una vita all’ombra del cupolone di San Pietro implica per forza, in questo periodo, una particolare attenzione ai prezzi degli affitti, in crescita, a livello nazionale, da qualche anno a questa parte, per via dell’aumento della domanda (molte persone hanno scelto di mettere da parte, in maniera sia temporanea, sia definitiva, l’opzione dell’acquisto per via dell’incremento importante dei tassi dei mutui).

Per risparmiare, esistono diversi trucchi utili. Si può, innanzitutto, evitare di ricorrere alle agenzie immobiliari (qui puoi trovare una selezione di annunci di affitti a Roma tra privati).

Molto utile, in ogni caso, è passare in rassegna i prezzi medi nelle varie zone della città (Roma è immensa). Vediamo qualche informazione in più nelle prossime righe.

Affitti a Roma: la situazione dei prezzi

Nel mese di settembre di quest’anno, le quotazioni degli affitti a Roma si sono rivelate pari, in media, a 17,13 euro/mq mensili.

Come appena detto, si tratta di un valore medio. A livello cittadino, l’estremo più basso è risultato pari a 9,72 euro/mq al mese, quello più alto, invece, a 28,47 euro/mq.

L’aumento rispetto al medesimo mese del 2023 è stato a dir poco consistente, cosa che, ribadiamo, accomuna Roma praticamente a tutte le grandi città d’Italia (parliamo di una crescita pari al 12,85%).

Ricordiamo che, quando si parla di prezzo medio a livello cittadino di settembre, si fa riferimento al valore più alto registrato nella capitale negli ultimi due anni.

La situazione dei quartieri

Roma è un florilegio di quartieri tra loro molto diversi. Per quanto riguarda gli affitti, quello più costoso – a settembre 2024 e in generale – è il centro storico. Qui, sia si cerchi una casa in affitto, sia si punti all’acquisto, si trovano sempre le quotazioni più alte.

Al secondo posto si trovano quartieri che, come il rione Prati, sono da sempre considerati tra i più prestigiosi della capitale.

Entrando nel vivo delle quotazioni rilevate lo scorso mese di settembre, ricordiamo che i prezzi degli affitti nella sopra citata zona – ma anche in aree come il quartiere della Vittoria – si aggiravano attorno ai 23,53 euro/mq mensili.

Un’altra zona romana molto conosciuta, ossia il quartiere Parioli, si aggirava, lo scorso mese, attorno ai 22,83 euro/ma al mese per quanto riguarda gli affitti.

Per trovare case in affitto con prezzi inferiori ai 20 euro mensili al metro quadro a Roma bisogna guardare – prendiamo sempre i dati di settembre 2024 che, seppur con piccole variazioni, riflettono una tendenza abbastanza costante in città – verso le zone di Corso Francia e di Ponte Milvio.

In queste zone, la media dei prezzi degli affitti registrata a settembre era pari a 17,62 euro/mq.

Un dato interessante sugli affitti a Roma, caratterizzati da prezzi che, rispetto all’altra grande metropoli in Italia, ossia Milano, sono drasticamente inferiori, riguarda il divario tra le aspettative e il canone effettivo, superiore di oltre il 19%.

Si prospettano grandi cambiamenti nei prossimi mesi a causa del Giubileo, che sta riducendo drasticamente lo stock immobiliare destinato alle locazioni a medio e a lungo termine.

Dal punto di vista dei prezzi, le previsioni parlano di un aumento del 15-20%. L’effetto Giubileo, numeri alla mano, non sembra proprio lasciare spazio alle locazioni a canone concordato, valorizzate, in diverse città, come calmiere contro il caro affitti.