Come dividere una cameretta maschio e femmina: le soluzioni più interessanti

Il sogno della maggior parte delle coppie che desiderano avere figli? Per gli italiani il numero perfetto sembra essere due, soprattutto se si tratta di un maschio e una femmina, così da poter sperimentare entrambe le esperienze.

Un desiderio che però comporta una difficoltà da non sottovalutare a livello logistico e che interessa l’abitazione, se i metri quadri a disposizione sono ridotti: la necessità di dover dividere la stanza.

Parliamo di una questione da non sottovalutare per diverse ragioni. Vediamo insieme quelle principali:
• ogni bambino ha bisogno di crearsi una sorta di tana, ovvero un ambiente in cui poter vivere il suo privato
• differenze fisiologiche durante la crescita, presenti già tra persone del medesimo sesso e ancora di più quando si tratta di un maschio e di una femmina
• possibili divergenze caratteriali.

Quando non è possibile disporre all’interno dell’abitazione di due stanze separate occorre creare delle soluzioni alternative.

Tra gli elementi di arredo più interessanti in commercio, troviamo quelli realizzati da una delle aziende storiche del design Made in Italy nell’ambito delle camerette per bambini e ragazzi. Il suo nome è Nidi ed è un brand che fa parte di Battistella: la prima realtà ad avere conseguito la produzione delle camerette in laminato nel Belpaese.

Le sue composizioni si caratterizzano per la componibilità e la modularità, peculiarità che le rendono versatili e capaci di adattarsi a spazi aventi caratteristiche diverse, garantendo una maggiore vivibilità a chi le abita nella quotidianità.

In questo articolo vi proponiamo delle idee per dividere una cameretta maschio e femmina, basandoci proprio su quelle ideate e collaudate da Nidi. Un marchio rinomato per la qualità eccellente, frutto di un’esperienza e di un know how di alto livello.

Come dividere una cameretta maschio e femmina: 5 idee di design

Il tempo passa in fretta quando si hanno dei bambini, che crescono velocemente e cambiano con altrettanta celerità.

Le soluzioni di design per dividere una cameretta maschio e femmina assicurano la giusta privacy a entrambe le persone che condividono la stanza e allo stesso tempo permettono di avere degli spazi comuni da fruire insieme, se lo desiderano.

Te ne proponiamo cinque che hanno anche il merito di essere salvaspazio. Vediamole insieme:

• Libreria bifacciale. Un mobile che può essere adoperato come elemento divisorio, in quanto fruibile da ambo i lati. È disponibile in diverse tonalità capaci di non passare mai di moda ed è un oggetto utile alla custodia di diversi oggetti, non soltanto i libri.

• Letto a castello. Un bambino sta nel letto di sopra e uno in quello sotto, in questa soluzione che piace a tutti per la forma avventurosa e originale.

• Letto a soppalco. Un’alternativa interessante al letto a castello, rispetto al quale offre un’ulteriore privacy. Richiede un pochino in più di spazio, ma ne vale la pena.

• Scrivanie che si sviluppano per lunghezza. La scrivania funge, in questo modello, da elemento divisorio e permette di creare due postazioni, il tutto con un’estetica basata sulla semplicità.

• Composizioni di letto ad angolo. Ogni centimetro merita di essere sfruttato e quelli delle aree ad angolo non fanno eccezione. Il letto, che è il mobile più ingombrante, si presta particolarmente a tale posizionamento e può essere abbinato a molteplici complementi di arredo che lo rendono ancora più pratico e piacevole da vivere.

Abbiamo visto come dividere una cameretta maschio e femmina nell’ottica di un approccio di design.

Un punto di vista armonico e rivolto alla comodità, alla gradevolezza estetica e alla funzionalità, capace di accompagnare ottimamente i bambini durante le fasi della crescita.