Come progettare un bagno piccolo

Progettare un bagno di piccole dimensioni

Quando si tratta di progettazione di interni, poche sfide sono più stimolanti come quella di trasformare uno spazio piccolo in un ambiente funzionale e attraente. Il bagno, spesso uno dei luoghi più compatti in una casa, richiede una dose extra di creatività per massimizzare ogni centimetro senza compromettere l’estetica.

In questo articolo, esploreremo approfonditamente le migliori strategie per progettare un bagno piccolo, con l’obiettivo di ottenere un risultato sorprendente.

Alla fine vedrai come, nonostante l’handicap iniziale delle dimensioni contenute, riuscirai a ottenere uno spazio perfettamente progettato, che rispecchia la tua personalità e soddisfa le tue esigenze quotidiane.

Progettare un bagno: partiamo dalle misure

Come avviene per tutti i progetti di interior design è fondamentale partire da un rilievo esatto della stanza.
Prendi quindi le misure del bagno in larghezza e lunghezza ma anche in altezza e poi annotale con precisione su una planimetria.
Non dimenticare di indicare anche la posizione di porte e finestre nonché le loro dimensioni.

Nella norma UNI 2882/2014 sono dettati gli spazi minimi reciproci di installazione tra i sanitari e anche le distanze a cui devono essere collocati rispetto alle pareti. La rispondenza rigorosa a queste linee guida è un aspetto fondamentale per garantire un utilizzo agevole dei sanitari stessi e spazi di passaggio adeguati all’interno del bagno.

Progettare un bagno: cosa non può mancare

In un bagno, piccolo o grande che sia, devono essere presenti almeno i seguenti elementi:
• lavabo
• WC
• bidet
• vasca o doccia.
Lo prevede infatti la normativa italiana (Decreto Ministeriale del 1975).

Se però si tratta del secondo bagno, è possibile rinunciare al bidet oppure alla vasca o doccia. In questi casi è possibile optare per sanitari multifunzione. Alcuni produttori offrono infatti soluzioni innovative che combinano più funzioni in un unico sanitario, ad esempio esistono WC con bidet incorporato.

Nel caso del bagno principale o unico, invece, è necessario dover mettere tutto ed occorre quindi ricorrere ad alcune soluzioni strategiche.
Quasi tutti i brand hanno a catalogo collezioni di sanitari compatti progettati proprio per questa esigenza. Preferisci quelli di tipo sospeso: in termini di ingombro non cambia molto rispetto a quelli a terra, ma in compenso contribuiscono ad alleggerire visivamente gli spazi.

Meglio la vasca o la doccia?

In un bagno piccolo la preferenza dovrebbe essere accordata all’installazione della doccia perchè occupa meno spazio.

Le dimensioni standard di una vasca sono infatti di 170x70cm. Tuttavia, esistono modelli il cui lato lungo è più corto e può andare dai 120 ai 150 cm. Pertanto, se proprio non puoi rinunciare a una vasca da bagno perché apprezzi i momenti di relax in acqua o hai bambini piccoli, opta per modelli compatti o ad angolo che occupino meno spazio.

Come scegliere i mobili per un bagno piccolo

Nella progettazione di un bagno piccolo, la scelta dei mobili gioca un ruolo fondamentale per ottimizzare lo spazio.

Un mobiletto sospeso o da appoggio sotto il lavabo è un’ottima scelta per fornire spazio contenitivo per asciugamani, prodotti per la cura personale e altri oggetti. Assicurati che sia proporzionato al lavabo e non ingombrante.
Se il bagno funge anche da lavanderia, pensa a un mobile che integri una piccola lavatrice, ottimizzando ulteriormente lo spazio.

Gli armadi a colonna possono essere utili per sfruttare lo spazio in altezza e riporre prodotti per la pulizia, asciugamani extra o articoli da toeletta.

Installa ganci o appendiabiti sul retro delle porte o sulle pareti libere per appendere asciugamani o accappatoi.

Un piccolo trucco per ricavare ulteriore spazio contenitivo può essere l’aggiunta di un mobiletto pensile sopra il WC o il bidet da utilizzare per riporre oggetti utilizzati meno frequentemente. Attenzione però all’altezza a cui collocarlo in modo da non creare rischi di urto per chi utilizza i sanitari.

Se c’è spazio sufficiente, un piccolo sgabello o una panca possono essere utili per sedersi o appoggiare gli oggetti. Alcuni modelli includono anche spazio di stoccaggio interno.

L’illuminazione di un bagno piccolo

Quando progetti l’illuminazione per un bagno piccolo, considera una opportuna combinazione di illuminazione generale, illuminazione specifica per zone e illuminazione decorativa.

Utilizza lampade a LED o a risparmio energetico per ridurre il consumo di energia e assicurarti che tutte le aree siano ben illuminate senza creare ombre fastidiose.

Una giusta combinazione di fonti di luce naturale e artificiale può trasformare un bagno di dimensioni ridotte in uno spazio accogliente e funzionale.

Colori e finiture per un bagno piccolo

La scelta dei colori e delle finiture giuste per un bagno piccolo può influenzare notevolmente la percezione dello spazio.

Il bianco è una scelta classica in questi casi poiché riflette la luce e crea un senso di spaziosità.
Oltre al bianco, potresti scegliere tonalità chiare come beige, crema e grigio chiaro. Questi colori possono creare un’atmosfera luminosa senza appesantire lo spazio.

Tonalità pastello come azzurro, verde acqua e rosa pallido possono aggiungere un tocco di colore senza sovraccaricare visivamente il bagno.
Neutri come grigio chiaro, beige e taupe possono conferire un aspetto elegante e sofisticato all’ambiente, pur mantenendo un senso di luminosità.

Se desideri invece aggiungere un tocco di colore vivace, opta per accenti di colore su dettagli come asciugamani, accessori o piccoli elementi decorativi.

Ricorda che, mentre i colori chiari e le finiture riflettenti sono spesso preferibili per uno spazio piccolo, puoi sempre sperimentare combinando diverse tonalità e materiali per ottenere l’effetto desiderato. Assicurati di testare le scelte di colore e finiture in loco per vedere come reagiscono alla luce naturale e artificiale del tuo bagno.

Il progetto prende vita

Una volta presi in considerazione tutti questi dettagli, per rendere concrete le tue idee, puoi utilizzare un software di progettazione 3D online come Planner5D. Gli strumenti di questo tipo permettono infatti di configurare una rappresentazione visiva dettagliata del tuo progetto.

Dopo aver caricato la planimetria e inseriti gli arredi, potrai iniziare a sperimentare diverse configurazioni fino a trovare quella che maggiormente ti soddisfa. Elaborato il tuo progetto 3D, puoi apportare infatti facilmente modifiche e aggiustamenti. Sposta elementi, regola le dimensioni e sperimenta con varie disposizioni fino a trovare quella perfetta per te.

In questo modo potrai visualizzare il risultato finale prima di iniziare i lavori e capire se soddisfa tutte le tue esigenze.