In questo periodo, si parla tanto di bonus zanzariere: attenzione! Si tratta di una agevolazione che non si può avere per tutte le tipologie.
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In questo periodo, si parla tanto di bonus zanzariere: attenzione! Si tratta di una agevolazione che non si può avere per tutte le tipologie.
Tessuto oscurante microperforato Sunworker (photo credit Studio Malimpensa)
In realtà non esiste affatto un bonus zanzariere… come accade per altri incentivi, viene comunemente chiamata così una agevolazione fiscale di cui può usufruire una categoria di prodotti che rientra in un più ampio bonus.
In questo caso parliamo di ecobonus 50%. Non tutte le zanzariere possono però usufruirne, ma unicamente quelle che presentino le caratteristiche di schermatura solare.
Si può godere di questa agevolazione solo per l’installazione su immobili già esistenti (di qualsiasi categoria catastale) e non per immobili in corso di costruzione.
Con le temperature sopra la media di quest’inverno, le zanzare non tarderanno a presentarsi. Per non farti trovare impreparato, potresti allora approfittarne per installare questi dispositivi usufruendo al contempo di un significativo risparmio (la metà della spesa).
Ti ricordo che la scadenza di questa agevolazione è prevista per il 31 dicembre 2024, quindi potrai usufruirne fino alla fine dell’anno.
In questo articolo ti spiegherò allora tutto ciò che devi fare per avere il bonus, soffermandomi come sempre sulle numerose inesattezze presenti in giro per il Web, in siti non autorevoli.
Il bonus è fruibile unicamente come detrazione IRPEF o IRES in 10 anni. Praticamente, dovrai anticipare la spesa per poi recuperarla in 10 anni, in quote annuali tutte dello stesso importo, attraverso le dichiarazioni dei redditi degli anni successivi a quello in cui sono stati fatti i lavori.
L’importo massimo detraibile è pari a 60.000 euro e comprende:
• il costo delle zanzariere
• le spese di installazione
• le spese necessarie per la rimozione di vecchie zanzariere da sostituire
• gli onorari professionali.
Non sono invece comprese le spese per eventuali riparazioni. Ovviamente puoi usufruire del bonus anche per il solo acquisto, se effettui l’installazione in fai da te.
Per poter usufruire del bonus dunque, le zanzariere non devono semplicemente fungere da deterrente per l’ingresso dei fastidiosi insetti, ma devono essere in grado di funzionare da schermatura solare e quindi migliorare l’efficienza energetica della casa. Bloccando l’ingresso dei raggi solari in casa, infatti, le schermature solari evitano il surriscaldamento degli ambienti interni e riducono il ricorso alla climatizzazione.
In parole povere, le zanzariere agevolate sono piuttosto oscuranti. Se vuoi installare questi dispositivi e al tempo stesso avere una schermatura completamente trasparente che non ti privi di luce e visuale, insomma, questo bonus non fa per te.
La scelta delle zanzariere dovrà invece essere fatta con cura, così come con particolare attenzione dovrà essere eseguita l’installazione.
I requisiti richiesti per i prodotti agevolati sono infatti i seguenti:
• avere la marcatura CE, ovvero la certificazione attestante che il prodotto è conforme agli standard comunitari di salute e sicurezza
• avere un valore Gtot inferiore a 0,35, certificato da un organismo autorizzato (si tratta del cosiddetto fattore di protezione solare).
Per quanto riguarda l’installazione, invece, le zanzariere:
• devono proteggere una superficie vetrata comunque esposta (finestra o porta finestra)
• possono essere applicate all’esterno della finestra, all’interno o integrate nel serramento
• devono essere regolabili
• devono essere fissate in modo stabile e non liberamente montabili e smontabili (quindi non vanno bene quelle magnetiche).
Possono usufruire dell’agevolazione non solo i proprietari, ma chiunque detenga un diritto reale su un immobile di qualsiasi categoria catastale.
Ad esempio, può usufruirne anche l’inquilino, purché sostenga le spese e il proprietario sia d’accordo con l’effettuazione dell’intervento. Possono usufruirne anche i condòmini, ad esempio per l’installazione su parti comuni.
Per poter usufruire del bonus zanzariere devi effettuare tutti i pagamenti, per acquisto e installazione, con bonifico parlante. Potresti trovare scritto in Rete che sono accettati tutti i pagamenti tracciabili, anche quelli con carte di credito…. Attenzione, non è così! Per i privati, gli unici pagamenti accettati sono in realtà quelli con bonifico dedicato.
Soltanto i soggetti titolari di redditi di impresa possono utilizzare altre forme di pagamento, diverse dal bonifico.
Entro 90 giorni dall’installazione è poi necessario effettuare la comunicazione ENEA. Se ti serve questa pratica, puoi richiederla qui. Anche l‘onorario pagato per questa prestazione professionale rientra tra le spese detraibili.
Anche qui devo sfatare un’informazione sbagliata circolante in Rete: la comunicazione ENEA non è una domanda per avere il bonus! È semplicemente uno degli adempimenti necessari per poterne usufruire.
Infatti, per richiedere l’ecobonus non è necessario presentare nessuna domanda.
Riassumendo, per avere il bonus zanzariere devi quindi conservare i seguenti documenti:
• copia delle fatture e ricevute dei bonifici
• stampa della ricevuta della comunicazione ENEA con il codice CPID
• schede tecniche dei componenti e marcatura CE
• delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori, per gli interventi in condominio
• dichiarazione del proprietario di consenso all’esecuzione dei lavori, se sei inquilino o comodatario.
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