La pietra naturale per rifare il pavimento di casa

Ristrutturazione casa: i pavimenti in pietra naturale

Sono diversi i motivi per cui, in fase di ristrutturazione di una casa, si decide di rifare i pavimenti.

La sola sostituzione dei pavimenti, senza altre modifiche, è già sufficiente per rimodernare un ambiente e migliorarne notevolmente l’estetica.
Se invece viene modificata la distribuzione degli ambienti attraverso la demolizione di tramezzature e ricostruzione in altra sede, diventa indispensabile rimuovere il rivestimento e quindi sostituirlo.
Ma oggi a queste motivazioni se ne aggiunge un’altra di carattere legata all’efficientamento energetico, ovvero il desiderio di installare un riscaldamento a pavimento, soluzione in grado di regalare maggior confort agli occupanti dell’alloggio.

In tutti questi casi, la pietra naturale si rivela una scelta ottimale, tanto che di recente è tornata in gran voga per realizzare pavimentazioni di immobili residenziali. Contrariamente a quanto si pensa solitamente, il pavimento in pietra naturale è adatto non solo agli stili d’arredo tradizionali e rustici, come quello classico, il country o lo shabby chic, ma oggi ha ormai conquistato anche gli ambienti più contemporanei, dove regala atmosfere di grande fascino.

La pietra è un materiale molto versatile perché idoneo non solo per la posa in opera all’interno dell’appartamento ma anche per pavimentare vialetti, cortili o terrazzi. Ad esempio, i pavimenti Musicco in pietra naturale sono adatti sia per ambienti interni che esterni. Con lo stesso prodotto, quindi, puoi pavimentare tanto le aree indoor della casa che quelle outdoor senza soluzione di continuità, con un effetto decisamente sofisticato.

Per finire, non c’è alcuna controindicazione all’installazione di un pavimento radiante, anzi, le sensazioni gradevoli che questo tipo di impianto regala sono ulteriormente amplificate.

Tipologie di pietra naturale per pavimenti

Uno dei motivi per cui le pietre naturali riescono ad adattarsi a qualunque stile di ambiente è rappresentato dalla grande varietà di tipi, colori, dimensioni e formati disponibili in commercio.

Tra le pietre naturali più utilizzate per realizzare pavimentazioni possiamo senza dubbio annoverare il marmo, il travertino, il granito, il porfido, il basalto, solo per citarne alcuni. Si tratta quindi spesso di rocce di origine vulcanica.

Localmente poi, in tutta Italia, è possibile trovare delle bellissime varietà con proprie peculiarità e pregi. Pensiamo ad esempio alla pietra di Trani, a quella d’Istria, alla pietra di Luserna, ecc..

Ciò che distingue un pavimento o un rivestimento dagli altri è però anche la lavorazione a cui il materiale viene sottoposto: la pietra può infatti essere bocciardata, levigata, sabbiata, lucidata, spaccata…

I pavimenti in pietra sono disponibili in lastre di diversi formati e dimensioni o in cubetti regolari. Per l’uso in esterno si fa ricorso anche all’opus incertum, per delineare camminamenti o aree dall’andamento casuale e irregolare.

Caratteristiche tecniche dei pavimenti in pietra naturale

Uno dei motivi che dovrebbe farti propendere per la scelta di un pavimento di questo tipo è la sua ottima resistenza meccanica, che lo rende in grado di sopportare un intenso calpestio nonché le intemperie e gli sbalzi di temperatura.

Probabilmente potresti avere qualche perplessità sull’impiego della pietra naturale in stanze a notevole presenza di umidità e vapore acqueo, come la cucina o il bagno, invece non devi preoccuparti.
Come detto in precedenza, la pietra è utilizzata anche per rivestimenti esterni, a testimonianza del fatto che resiste efficacemente agli agenti atmosferici.

La pietra naturale insomma teme davvero poche minacce, prime tra tutte i graffi e le macchie. Bisogna poi stare attenti anche alla eventuale presenza di muffe.
Sono tutti problemi però che possono con facilità essere superati, provvedendo a una attenta pulizia periodica.

Pulizia e manutenzione di un pavimento in pietra naturale

La pietra è un materiale molto poroso e questo potrebbe rappresentare uno svantaggio per un pavimento, perché potrebbe renderlo più facilmente soggetto a assorbire macchie di vario genere.

La pietra impiegata per i pavimenti è però opportunamente trattata con l’applicazione di materiali impermeabilizzanti per renderla oleo-idrorepellente e ovviare a questo inconveniente.
Il trattamento può essere ripetuto periodicamente per conservarla a lungo in buono stato.

La pulizia quotidiana può essere effettuata invece semplicemente con acqua e un detergente non acido ma a PH neutro. Evita quindi detersivi a base di limone e aceto che possono corrodere le superfici e soprattutto la candeggina che potrebbe persino incidere e scolorire il materiale. Allo stesso modo evita di utilizzare strumenti abrasivi come le spugnette in lana d’acciaio.

Per procedere alla pulizia, quindi, inizia con lo spazzare il pavimento o passare l’aspirapolvere per rimuovere tutte le particelle di sporco.
Successivamente sciogli un po’ di detersivo per piatti o comunque neutro in un secchio di acqua calda e procedi con il lavaggio.

Quanto costa un pavimento in pietra naturale?

Non è possibile dare una risposta univoca a questa domanda perché, come hai potuto vedere, le tipologie di materiale sono numerose e variegate e ciascuna ha le proprie peculiarità.

Al prezzo diverso da un prodotto all’altro, bisogna poi aggiungere la particolare lavorazione ed eventuali trattamenti superficiali a cui il pavimento può essere sottoposto. Sul prezzo influisce anche lo spessore della lastra e la colorazione superficiale.

Ricorda che al prezzo del materiale al metro quadro dovrai poi aggiungere i costi della manodopera necessaria per la posa del pavimento.

Naturalmente non devi paragonare i costi con quelli di un pavimento in ceramica, perché stiamo parlando di un materiale di maggior pregio e che richiede una filiera produttiva più complessa.

Perché scegliere la pietra naturale per rifare i pavimenti di casa

Se ancora non sei convinto che la pietra naturale sia la soluzione migliore per rifare i tuoi pavimenti, continua a leggere.

La pietra, come la ceramica, è molto durevole nel tempo e richiede una manutenzione davvero semplice, a differenza ad esempio del legno che invece per mantenere intatte le sue caratteristiche deve essere lucidato e levigato periodicamente.

Contribuisce a una efficace coibentazione della casa, permettendo di farla percepire fresca in estate e calda in inverno.

La sua posa in opera è abbastanza semplice, anche volendo realizzare composizioni più complesse, giocando ad accostare formati, colori e finiture diversi tra loro.

Per finire, la pietra è un materiale al 100% naturale e rappresenta quindi una scelta ecologica e sostenibile.
D’altro canto, anche al tatto e alla vista la pietra è in grado di trasmettere quella sensazione di naturalezza che, in un mondo ormai ipertecnologico, in tanti ricercano tra le proprie quattro mura domestiche.